Il merlo è lungo circa 26 cm ed è una specie dimorfica. Il maschio adulto presenta un piumaggio completamente nero e il becco è giallo, la femmina è bruno – nerastra con gola grigiastro e becco giallo sporco. Il peso si aggira sugli 85-100 grammi e le zampe sono bruno – scuro. Ha un’apertura alare di 35 cm e la lunghezza della coda è di circa 8,6 cm.

Habitat:

è una specie paleartica ampiamente diffusa in Italia, dove è stazionaria, nidificante, svernante e localmente erratica. Il merlo è praticamente ubiquitario, in quanto frequenta un’ampia varietà di ambienti, come campagne, parchi, giardini, le zone cespugliose, boschi con radure e zone urbane e suburbane. Il passo inizia con un primo picco ad agosto, ma le presenze più consistenti si hanno da metà a settembre a fine ottobre.

Alimentazione:

si ciba di insetti, lombrichi e svariati insetti, frutta, bacche e semi.

Riproduzione:

la maturità sessuale sopraggiunge dopo il primo anno di età. Cova 2/3 volte l’anno con 3/5 uova deposte da marzo a luglio. Di solito cova la femmina, raramente aiutata dal maschio. L’incubazione è di 2 settimane, i giovani escono dal nido all’età di 14 giorni per poi proseguire lo svezzamento da parte della coppia.

Allevamento:

specie molto territoriale quindi si consiglia l’allevamento in coppia fissa in voliere ben mascherate per preservarne la privacy. 

Giugno-Luglio

Vendita di soggetti giovani svezzati e già imprintati.

Settembre-Ottobre-Novembre

Soggetti novelli in canto